L’Oscar Green va all’agricoltura innovativa che guarda al sociale

TERAMO – La V edizione dell’Oscar Green premia un’azienda pubblica della provincia di Teramo. Grazie alla capacità di interpretare le potenzialità del settore primario con progetti innovativi e rispettosi delle tradizioni e dell'identità del nostro territorio, nel panorama delle imprese agricole del teramano si è distinta Rurabilandia. La fattoria didattica e sociale di Atri, prima in Abruzzo, che eroga servizi a favore di minori e di giovani disabili è infatti la vincitrice del Premio Oscar Green Abruzzo 2011, l’importante evento promosso da Coldiretti Giovani Impresa, finalizzato a ricompensare le giovani aziende agricole che hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione realizzando un progetto originale e scommettendo il proprio futuro su questi valori. Lo fa sapere la Coldiretti Teramo evidenziando che Rurabilandia è stata premiata questa mattina a Pescara alla presenza dei vertici della Coldiretti regionale e provinciale e delle personalità istituzionali locali. Le categorie di premi, complessivamente sei, sono state concepite per riconoscere maggiore prestigio a quelle attività che hanno consentito il raggiungimento di obiettivi fondamentali per le imprese dei giovani agricoltori, come la multifunzionalità, la capacità di diversificazione nonché l’estensione dell’ambito di azione della propria attività non solo alla realtà prettamente aziendale ma anche a quella dei consumatori. Rurabilandia, in questo senso, rappresenta una realtà d’eccellenza locale e nazionale che garantisce alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi, non solo un’esperienza di tipo didattico, ma che include un aspetto fondamentale della sana crescita e corretta maturazione delle nuove generazioni, ovvero quello dell’integrazione sociale di persone svantaggiate. Attraverso il loro inserimento nel mondo agricolo e dunque a stretto contatto con la natura si offre loro la possibilità di esprimere al meglio la propria sensibilità. Rurabilandia, secondo un modello diffusissimo nei paesi del nord Europa, ma pressoché sconosciuto nel nostro paese, è una fattoria a disposizione di scuole, istituzioni, associazioni e famiglie, ma è soprattutto un luogo dove i giovani con disabilità fisica o psichica partecipano ai laboratori in agricoltura, collaborando con gli operatori, interagendo con gli ospiti e affrontando un percorso di formazione e di inserimento lavorativo. Proprio grazie a tutti questi aspetti Rurabilandia si è distinta per l’originalità e per il sostegno al territorio.


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