Diventare sommelier, al via un corso di qualificazione professionale
GIULIANOVA - Prende il via il prossimo 15 gennaio il corso di qualificazione
professionale per sommelier organizzato dalla delegazione di Teramo
dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS) in collaborazione con la Camera di
Commercio di Teramo. Il percorso formativo è suddiviso in tre livelli da
quindici sessioni ciascuno al quale possono partecipare sia gli operatori del
settore sia gli appassionati di enogastronomia e dei piaceri del buon bere. Le
lezioni si terranno all’Hotel Villa Fiorita (Via Ripoli, Giulianova) e
spazieranno dalla viticoltura alle tecniche della degustazione e del servizio,
fino all’analisi sensoriale. Il primo livello approfondisce gli argomenti di
viticoltura, enologia, tecnica della degustazione e del servizio, che
rappresentano le basi della professionalità del sommelier. Il secondo livello è
invece teso a esplorare le produzioni italiane e straniere e si concentra sul
perfezionamento delle tecniche di degustazione. Il terzo e ultimo livello si
concentra sull’abbinamento cibo-vino con prove pratiche e col supporto di
schede grafiche dedicate.
“È una
grande opportunità che può cogliere chi vuole approfondire la “Cultura del
Vino” – spiega Antonio Iannetti, delegato Ais Teramo - cultura che
cerchiamo di riassumere in poche parole: conoscere e bere nelle giuste quantità
buoni vini ed apprezzarne le caratteristiche nel modo più appropriato. Gli
aspiranti sommelier matureranno una formazione professionale che consentirà
loro di porsi come tramite tra questo tipo di cultura ed i tanti appassionati
di vino e di gastronomia. Le nozioni teoriche e pratiche, indispensabili per
chi vuol diventare un professionista della materia, torneranno utilissime non
solo agli operatori del settore ma anche a tutti gli appassionati che si
avvicinano al mondo del vino i quali potranno disporre di un importante
bagaglio di conoscenze da utilizzare per i piaceri della tavola e della
convivialità”.
Alle fine del
percorso formativo di tre livelli e dopo aver superato gli esami, il titolo
conseguito è spendibile dai giovani per cercare opportunità di lavoro nel
settore enogastronomico. Il progetto di studio si articola in lezioni teoriche,
ma anche in incontri e serate in ristoranti e aziende produttrici selezionate e
si concluderà con un viaggio-studio nell’alta enogastronomia, dove cultura,
storia e business si intrecciano creando nuove opportunità e profili professionali.
Per informazioni e prenotazioni (entro il 12 gennaio) chiamare i numeri
333.3344913 o 0861777325.