Oltre 43 milioni i lettori di quotidiani e periodici

L’abitudine alla lettura dei giornali, siano essi cartacei o digitali, continua ad essere ben radicata negli italiani. Secondo i più recenti dati Audipress riferiti agli ultimi trenta giorni di quest’anno, sono oltre 43 milioni gli italiani che negli ultimi 30 giorni si sono informati leggendo almeno un titolo stampa, tra quotidiani e periodici cartacei e online, ovvero l’81% della popolazione italiana (14 anni e oltre). 
I quotidiani superano i 26 milioni di letture ogni giorno (per 17.367.000 lettori) e sono letti più dagli uomini che dalle donne: 62% contro 38%, i lettori più numerosi sono di età superiore ai 55 anni pari al 41%, mentre scendono al 37% quelli di età compresa tra i 35 e i 54 anni e si attestano al 21% i lettori tra i 14 e i 34 anni.  La situazione si inverte per quanto riguarda la lettura dei settimanali per la quale le donne detengono il primato con il 65% di lettrici. Nel comparto periodici, si raggiungono quasi 25 milioni di letture per le testate settimanali (per 14.990.000 lettori) mentre per i mensili uomini e donne tendono ad equivalersi con quote pari al 53% di lettrici e 47% di lettori e ogni mese si superano i 24 milioni di letture (per 13.642.000 lettori). 

L’analisi dimostra come la lettura della stampa rappresenti un’abitudine costante per gli italiani, rispondendo al bisogno diffuso di contenuti professionali e mostrando un incremento delle quote di lettori ad alta frequenza e un consolidamento delle abitudini di acquisto della copia letta. 

Campione: per l’edizione Audipress 2017/I sono state eseguite 56.141 interviste personali su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre. Gli Istituti esecutori del field sono Doxa e Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply.