Offida sarà protagonista della prima puntata di un format internazionale
Il regista Francesco Malavenda e la produttrice Giulia Rizzardi |
OFFIDA – È
stata scelta Offida, per la bellezza del borgo e la leggenda del serpente
aureo, come protagonista della prima di venti puntate di un programma dal
titolo “The mistery hunter” ovvero “La cacciatrice di misteri”. Si tratta di un
format televisivo che sarà distribuito a livello internazionale dalla casa
holliwoodiana Experimenta e che prevede un tour in altre diciannove località
italiane, una per ogni regione, purché possieda una leggenda o una storia
misteriosa da svelare.
Quattro i
giorni dedicati alle riprese che si sono svolte da lunedì 22 a giovedì 25
gennaio con la magistrale regia di Francesco Malavenda, autore, regista e
sceneggiatore di origine marchigiana con un percorso professionale che vanta
ben dodici film di successo. Appena terminato il montaggio la puntata
raggiungerà gli studi di Holliwood e la casa di distribuzione lo presenterà a un
grande network internazionale. La produzione è stata affidata all’agenzia
Giulia Fashion Events & Management di Giulia Rizzardi e Vincenzo Funaro che
hanno sottolineato quanto gli americani siano affascinati dal nostro Paese,
dalle sue bellezze, dalla sua storia, ma anche dai misteri, leggende e storie
intriganti che si celano dietro le nostre numerose e caratteristiche località.
<<Abbiamo scelto di celebrare l’inizio di questo nuovo programma
televisivo proprio a Offida perché è un borgo stupendo, ricco di fascino e di
storia e il nostro obiettivo è proprio quello di mettere in risalto le bellezze
del territorio – ha spiegato Giulia Rizzardi – e per mostrare le
bellezze artistiche dall’alto sono state realizzate anche delle riprese con un
drone>>.
A condurre il
programma l’attrice emergente Angela Crescenti, vera e propria scopritrice di
misteri che, dopo aver ricevuto un “allarme” nella centrale operativa, nella
sede della Fifa Security, inizia la scoperta del cosiddetto serpente d’oro
custodito nel sottosuolo del paese. Le riprese si sono focalizzate in diverse
zone di Offida, come il Corso, il Museo del Merletto a Tombolo, il Monastero di
San Marco, la Chiesa di Santa Maria della Rocca e si sono concluse nello studio
notarile Eugenio Scipione dove la celebre psicografologa Mirka Cesari ha
eseguito l’analisi della firma di Papa Francesco. È stato inoltre dedicato uno
spazio anche al “green mistery”, in collaborazione con l’erboristeria Erbamica
di San Benedetto del Tronto la cui titolare Fabrizia Pacchioli ha parlato delle
proprietà dell’anice, caratteristica pianta delle zone di Offida destinata alla
realizzazione di prodotti come tisane e grappe.
L’iniziativa
è stata possibile grazie a un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento
dello storico Valerio Pacchiarotti che ha spiegato tutta la storia di Offida e
del serpente aureo, grazie anche all’assessore alla cultura Piero Antimiani, a
Ennio Giudici titolare del B&B “La Neviera nel pozzo”, all’Osteria Cantina
Offida, SD Lab che ha fornito gli outfit alla presentatrice, Marco Milani della
palestra Eagle e Fifa Security. Lo staff tecnico è stato guidato da Maxa Film
di Mario Santocchio che è stato anche direttore della fotografia e composto dal
direttore di produzione Simona Cisale, dal dronista Davide Granelli, dal fonico
Ivan Miele e l’elettricista Nicola De Blasio, hanno inoltre collaborato le hair stylist e make up artist Marilisa
Fergola e Rosa Di Sarno e Luisa Uccella, coach e traduttrice. Non resta che attendere la messa
in onda della prima puntata che, come hanno confermato i produttori, non
tarderà a sorprendere i telespettatori.