“Il Paese Dei Campanelli” al Teatro Mercadante con la Compagnia Italiana di Operette
ALTAMURA (BA) – Domenica
27 gennaio al Teatro Mercadante di
Altamura si alzerà il sipario su una delle operette più amate dal pubblico,
“Il Paese dei Campanelli”. Lo
spettacolo, con inizio alle ore 21, è incentrato su incantesimi divertenti e
amori galeotti, musiche melodiche e pacata ironia e andrà in scena con la
storica Compagnia Italiana di Operette.
Scritta e musicata da Lombardo e Ranzato, la pièce avrà un’edizione dal ritmo
molto coinvolgente la cui comicità spontanea regalerà non pochi sorrisi. Lo
spettacolo si avvale della regia di Emanuele
Gamba, delle coreografie di Monica
Emmi, della direzione musicale di Maurizio
Bogliolo e della direzione artistica della produttrice per la Compagnia, Maria Teresa Nania.
Il
Paese dei Campanelli è ambientato su un'immaginaria isola olandese che porta
questo nome per i numerosi piccoli sonagli sui tetti di tutte le case che,
secondo una leggenda, suonano magicamente se si compie adulterio
in modo che tutti gli abitanti vengano a conoscenza del peccato. Tutto resta
tranquillo fino all'arrivo di una nave militare inglese, costretta all'attracco
nel porto dell'isola da un incendio divampato a bordo. Gli ufficiali scendono a
terra e finisce per accadere l'inevitabile.
La Gaffe, il
cui ruolo è interpretato da Claudio Pinto, s’innamora di Bon Bon, ovvero
Clementina Regina, la più bella e spumeggiante del paese, ma per un
imperdonabile errore fa suonare il campanello sbagliato. Si innescano così
diversi equivoci e situazioni che coinvolgono personaggi come Pomerania,
interpretata da Daniela d’Aragona, Hans il comandante interpretato da Massimiliano
Costantino, Nela ovvero Irene Geninatti Chiolero, Tarquinio
impersonato da Riccardo Ciabò, Attanasio da Riccardo Sarti,
Basilio da Danilo Ramon Giannini, Ethel e Tom interpretati
rispettivamente da Giada Lucarini e Vincenzo Tremante. La
leggenda narra che se un giorno ogni cento anni i campanelli restano muti, non
suoneranno mai più. Quel giorno cade proprio durante la sosta degli ufficiali.
Tutti sono avvertiti, nessuno vuole trasgredire, ma c'è La Gaffe che, suo
malgrado, riesce a rovinare tutto. Gli ufficiali ripartono con le mogli e
sull'isola per altri cento anni esisterà ancora l'incubo dei campanelli, ma
prima del calar del sipario la pace torna a trionfare.
Le
performance di danza sono del corpo di ballo Ensemble Nania Spettacolo con la
partecipazione di Giada Lucarini,
Martina Alessandro, Martina Coiro, Erika Pentima, Idiana Perrotta, Raffaella
Siani, mentre i costumi sono a cura di Eugenio
Girardi.