La Compagnia Italiana di Operette al Teatro Alfieri con tre giorni di spettacoli
TORINO – La
storica Compagnia
Italiana di Operette si esibirà al Teatro Alfieri
di Torino portando in scena per tre giorni due tra le operette più amate dal
pubblico: Il Paese dei Campanelli e La Vedova Allegra. Gli appuntamenti,
organizzati da Torino
Spettacoli, sono venerdì 8 marzo alle
ore 20.45 e sabato 9 marzo alle ore 15.30 quando si alzerà il sipario sulla
comicità e l’ironia de “Il Paese dei
Campanelli” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato con la regia di Emanuele Gamba,
artista con un’esperienza trentennale nelle produzioni liriche e di prosa,
mentre sabato 9
marzo alle ore 20.45 e domenica 10 marzo alle ore 15.30 ad allietare il
pubblico con romanticismo, intrecci e vicende esilaranti sarà “La Vedova Allegra”.
Il capolavoro di Franz Lehàr si avvale della regia di Flavio Trevisan,
artista di fama internazionale che ha collaborato con i più grandi cantanti
lirici del panorama mondiale. In entrambe le operette le coreografie sono
curate da Monica
Emmi, i costumi da Eugenio Girardi,
la direzione musicale è di Maurizio Bogliolo
e quella artistica di Maria Teresa Nania,
produttrice degli spettacoli per la Compagnia.
Il Paese dei
Campanelli avrà un’edizione dal ritmo molto coinvolgente tra gaffes, equivoci e
amori galeotti. La piéce è ambientata su un'immaginaria isola olandese che
porta questo nome per i piccoli sonagli sui tetti di tutte le case che, secondo
una leggenda, suonano magicamente se l’uomo o la donna compiono adulterio, in
modo che tutti gli abitanti vengano a conoscenza del peccato. In questo paese
tutto resta tranquillo fino all'arrivo di una nave militare inglese, costretta
all'attracco nel porto dell'isola da un incendio divampato a bordo. Gli
ufficiali scendono a terra e finisce per accadere l'inevitabile. La Gaffe, il
cui ruolo è interpretato da Claudio Pinto,
s’innamora di Bon Bon, ovvero Clementina Regina,
la più bella e spumeggiante del paese, ma per un imperdonabile errore fa
suonare il campanello sbagliato. Si innescano diversi equivoci e malintesi che
coinvolgono personaggi come Pomerania (Daniela d’Aragona),
Hans il comandante (Massimiliano
Costantino), Nela (Irene Geninatti
Chiolero), Tarquinio (Riccardo Ciabò),
Attanasio (Riccardo
Sarti), Basilio (Danilo Ramon
Giannini), Ethel e Tom (Giada Lucarini e
Vincenzo
Tremante), ma prima del calar del sipario la pace torna a trionfare.
Ambientata
nei locali dell’Ambasciata del Pontevedro a Parigi, La Vedova Allegra ha per
protagonista Hanna Glavary, interpretata da Clementina Regina,
vedova di un ricco banchiere di corte. Njegus, segretario un po’ pasticcione
impersonato da Claudio
Pinto e il Barone Zeta, interpretato da Riccardo Sarti,
su incarico del sovrano di Pontevedro, cercano di combinare un matrimonio tra
Hanna e un compatriota in modo che la dote della ricca vedova resti nelle casse
dello Stato. Il Conte Danilo Danilowitsch, interpretato da Massimiliano
Costantino, sembra il candidato adatto a corteggiare la bella vedova che
lui conosce bene perché si erano già amati in passato. Dopo una serie di
equivoci comici e copi di scena la storia giunge a un lieto fine. Sul palco
anche gli interpreti Irene Geninatti
Chiolero (Baronessa Valencienne), Vincenzo Tremante
(Camille De Rossillon), Daniela d’Aragona
(Prascowia Bogdanowitsch), Riccardo Ciabò
(Conte Bogdanowitsch), Danilo Ramon Giannini
(Cascada) e Stefano
Rufini (St-Brioche).
Le
performance di danza sono del corpo di ballo Ensemble Nania Spettacolo con la
partecipazione di Giada
Lucarini, Martina Alessandro, Martina Coiro, Erika Pentima, Idiana Perrotta,
Raffaella Siani, mentre i costumi sono a cura di Eugenio Girardi.
Per
informazioni e biglietti: Torino Spettacoli, Tel. 011 5805768 www.torinospettacoli.com oppure
Teatro Alfieri tel. 011 5623800.