IL TEATRO ALFIERI INAUGURA IL FESTIVAL DELL’OPERETTA CON LA VEDOVA ALLEGRA, Sabato 11 gennaio doppio spettacolo con il capolavoro di Lehàr, domenica 12 in scena Il Paese dei Campanelli
TORINO – La tradizione operettistica torna a far sognare il
pubblico del Teatro Alfieri di Torino dove, sabato 11 gennaio, il Festival
dell’Operetta organizzato da Torino
Spettacoli sarà inaugurato con un duplice appuntamento che vedrà
protagonista La Vedova Allegra alle ore 15,30 e 20,45, mentre domenica 12 gennaio alle ore 15,30 andrà
in scena Il Paese dei Campanelli. I
due spettacoli sono a cura della storica Compagnia
Italiana di Operette, nata in Italia sessantasei anni fa e prima compagnia nell’ambito
della piccola lirica.
Gli allestimenti del capolavoro di
Franz Lehàr sono firmati dal regista di fama mondiale Flavio Trevisan, mentre quelli del Paese dei Campanelli sono a cura
di Emanuele Gamba, artista con
un’esperienza trentennale nelle produzioni liriche e di prosa, le coreografie sono
di Monica Emmi, la direzione
musicale di Maurizio Bogliolo e la
direzione artistica della produttrice Maria
Teresa Nania, titolare di Nania Spettacolo.
La trama centenaria della Vedova
Allegra tocca tematiche sempre attuali legate al denaro, al potere, all’amore e
alla gelosia, si dipana nei locali dell’Ambasciata del Pontevedro a Parigi e
vede protagonista la vedova di un ricco banchiere di corte Hanna Glavary,
interpretata da Clementina Regina.
Njegus, segretario un po’ pasticcione, impersonato dall’attore Claudio Pinto e il Barone Zeta,
ambasciatore interpretato da Riccardo
Sarti, su incarico del sovrano di Pontevedro, cercano di combinare un
matrimonio tra Hanna e un compatriota in modo che la dote della ricca vedova
resti nelle casse dello Stato. Dopo una serie di scambi di promesse e di
coppie, di sospetti e di comici equivoci il lieto fine riesce a trionfare. A
interpretare il Conte Danilo Danilowitsch, segretario dell'ambasciata
pontevedrina sarà Massimiliano
Costantino, mentre Irene Geninatti
Chiolero sarà la Baronessa Valencienne, Vincenzo Tremante sarà Camille De Rossillon, Daniela d’Aragona sarà Prascowia Bogdanowitsch, Riccardo Ciabò vestirà invece i panni
del Conte Bogdanowitsch, Danilo Ramon
Giannini quelli di Cascada e Stefano
Rufini quelli di St-Brioche.
Il Paese dei Campanelli è invece ambientato
su un'immaginaria isola olandese così chiamata per i piccoli sonagli sui
tetti delle case che, secondo una leggenda, suonano se uno dei coniugi che la abita
compie adulterio, in modo che tutti gli abitanti vengano a conoscenza del
peccato. Nel paese tutto resta tranquillo fino all'arrivo di una nave militare
inglese, costretta all'attracco da un incendio divampato a bordo. Gli ufficiali
scendono a terra e accade l'inevitabile. La Gaffe, il cui ruolo è interpretato
da Claudio Pinto, s’innamora di Bon
Bon, ovvero Giulia Mattarucco, la
più bella e spumeggiante del paese, ma per un imperdonabile errore fa suonare
il campanello sbagliato. Nella vicenda si innescano diversi malintesi che
coinvolgono personaggi come Pomerania, interpretata da Daniela d’Aragona, Hans il comandante interpretato da Massimiliano Costantino, Nela ovvero Irene Geninatti Chiolero, Tarquinio
impersonato da Riccardo Ciabò,
Attanasio da Riccardo Sarti, Basilio
da Danilo Ramon Giannini, Ethel e Tom
interpretati rispettivamente da Giada
Lucarini e Vincenzo Tremante. La
leggenda narra che se un giorno ogni cento anni i campanelli restano muti, non
suoneranno mai più. Quel giorno cade proprio durante la sosta degli ufficiali.
Tutti sono avvertiti, nessuno vuole trasgredire, ma c'è La Gaffe che, suo
malgrado, riesce a rovinare tutto. Gli ufficiali ripartono con le mogli e
sull'isola per altri cento anni esisterà ancora l'incubo dei campanelli, ma
prima del calar del sipario la pace torna a trionfare.
Tutte le performance di danza sono
del corpo di ballo Ensemble Nania Spettacolo con la partecipazione di Giada Lucarini, Martina Alessandro, Martina
Coiro, Erika Pentima, Irene Catroppa e Raffaella Siani.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il
numero 011 5623800, collegarsi al sito www.torinospetacoli.it,
i biglietti possono essere acquistati online al seguente indirizzo: www.ticketone.it.